RICERCHE

Il crescente interesse e utilizzo di tecnologie che fanno uso di onde elettromagnetiche a scopi diagnostici e terapeutici e l’aumento esponenziale di pubblicazioni scientifiche sull’argomento, ci possono aiutare a fare chiarezza, su quali siano le metodologie con le quali si possono ottenere maggiori benefici e tempi rapidi di soluzione quando si è afflitti da un problema di salute.

 

Cercare di offrire tutte le spiegazioni scientifiche più accreditate inerenti ai meccanismi di interazione tra i campi elettromagnetici e i tessuti organici è lo scopo di tanti ricercatori. È assolutamente normale che ognuno di essi abbia cercato di dimostrare e illustrare come possano avvenire una serie di reazioni elettriche, chimiche e biologiche che poi praticamente producono determinati risultati. Molti hanno dato spiegazioni soddisfacenti, altri si sono fermati a ipotesi plausibili in attesa di sviluppare ulteriori ricerche e approfondimenti. Ma quando tutte le possibili interpretazioni offerte dal mondo scientifico non sono sufficienti a spiegare determinati fenomeni, non rimane altro che comprendere l’importanza del contenuto di informazioni che un segnale elettromagnetico è in grado di fornire. In questo caso solo la fisica quantistica ci può essere d’aiuto e anche se comprendere un fenomeno spiegabile con tali teorie può risultare piuttosto complicato, tutti noi possiamo quantomeno verificarne gli effetti pratici, i risultati empirici.

 

Gli effetti che i campi elettromagnetici possono provocare quando investono un tessuto organico, sono veramente tanti e non tutti ancora noti.

Tali effetti possono essere ampiamente raggruppati nelle seguenti tipologie:

 

  • Modifica delle proprietà elettriche di cellule e tessuti:
    • variazioni del potenziale di membrana
    • spostamento di ioni
    • formazione di microcorrenti
  • Effetti farmacologici
    • analgesico
    • anti-infiammatorio
  • Stimolazione di processi ormonali ed enzimatici
    • endorfine
    • serotonina
    • stimolazione dell’ipotalamo alla produzione di neuro-ormoni
  • Aumento della temperatura, con conseguente
    • vasodilatazione e iperemia
    • liberazione di citochine che stimolano l’arrivo dei leucociti
    • effetto analgesico per riduzione della conduzione nelle terminazioni nervose sensitive
    • accelerazione del metabolismo cellulare
    • danneggiamento o distruzione di cellule cancerose
  • Modifica delle proprietà biologiche delle cellule che coinvolgono,
    • La membrana cellulare, con alterazioni delle proteine e conseguenti
      • variazioni della permeabilità
      • variazioni degli scambi ionici (soprattutto modifica del tenore di calcio nelle cellule)
      • trasporto di aminoacidi
    • Gli organuli della cellula con variazioni
      • dell’ATP
      • dell’ossigenazione
      • della sintesi proteica
      • della cromatina
    • Modifiche biologiche dei tessuti
      • angiogenesi
      • modifica del pH
      • anti-edemigeno
      • rivitalizzazione di connessioni neuronali
    • Risonanza di elementi che costituiscono una cellula
      • membrana
      • microtubuli
      • DNA
    • Variazioni dell’espressione genica, con effetti
      • di rigenerazione cellulare
      • di riparazione di tessuti
  • Attivazione di cellule staminali.

 

 

                                                                                                                                                                                                                                    Ing. M Allegretti