Nikola Tesla
Nikola Tesla (1856 – 1943) è stato il più grande genio di tutti i tempi. Non esiste al mondo un inventore paragonabile a lui, tanto che in molti si sono chiesti come un “umano” possa aver avuto una fantasia e una capacità tali da immaginare e poi realizzare apparati che in alcuni casi non siamo ancora oggi in grado di riprodurre.
Tutto ciò che riguarda il mondo dell’elettricità e dell’elettronica di cui oggi disponiamo, si basa sulle sue invenzioni.
Anche nel mondo della medicina elettromagnetica, Tesla introdusse scoperte, innovazioni e sperimentazioni che sono state alla base dei più importanti ricercatori del secolo scorso.
Il 17 novembre 1898, scrivendo in The Electrical Engineer, Vol. XXVI., N. 550, sulle applicazioni terapeutiche dell’elettricità, ha scritto:
“Una delle prime caratteristiche straordinarie osservate delle correnti ad alta frequenza, una delle quali era principalmente di interesse medico, era la loro apparente innocuità che rendeva possibile il passaggio di quantità relativamente elevate di energia elettrica attraverso il corpo di una persona, senza causare dolore o grave disagio. Questa peculiarità che, insieme ad altre proprietà per lo più inattese di queste correnti, ho avuto l’onore di portare all’attenzione degli uomini scientifici prima in un articolo di una rivista tecnica del febbraio 1891 e successivamente come contributo a società scientifiche, mette in evidenza che queste correnti si potrebbero prestare in modo particolare ad usi elettroterapici”.
Alle sue ideazioni si sono ispirati alcuni tra i più famosi inventori di tecnologie destinate alla cura di patologie all’epoca inguaribili. Grazie a questi Pionieri, oggi possiamo disporre di una immensa varietà di apparati che grazie alla applicazione di campi elettromagnetici, sono in grado di curare o apportare benefici a qualsiasi problema di salute.
Ing. M. Allegretti